Sarà il senatore Pier Ferdinando Casini (nella foto con il sindaco di Ciriè Loredana Devietti) a pronunciare l’orazione ufficiale al termine delle celebrazioni del 25 Aprile che la città di Ciriè si appresta a festeggiare nell’’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Quest’anno a quelle istituzionali organizzate dal Comune si aggiunge l’iniziativa articolate in tre giorni di un vero festival sulla Resistenza tra Ciriè e Lanzo a cura, per la prima volta, di tutte le Anpi di zona riunite e coordinate per l’occasione.
Il programma istituzionale di Palazzo D’Oria
Venerdì 25 aprile alle 8.45 ritrovo dellaa delegazione che renderà omaggio al cippo dei Carabinieri in corso Generale dalla Chiesa, in Piazza Caduti Partigiani Ciriacesi e al Monumento dei Bersaglieri. Alle 9.15 inaugurazione di una targa a ricordo del partigiano Sebastiano Renna presso la Scuola B. Fenoglio, in piazza Scuole. Ritrovo generale alle 9.45 nel parco di Palazzo D’Oria, da cui partirà il corteo verso il Parco della Rimembranza, dove all’alzabandiera farà seguito un momento di preghiera per i caduti di tutte le guerre. Verrà poi reso omaggio ai cippi delle Vittime dei Lager Nazisti, delle Famiglie Ciriacesi Caduti e Dispersi in Guerra, dei Caduti Senza Croce e al Monumento delle Penne Mozze.
Al corteo partecipano la Filarmonica Devesina e la Pattuglia Bersaglieri Ciclisti di Cirié. Tappa successiva piazzetta XXV Aprile dove, oltre all’omaggio floreale al cippo dei Martiri della Libertà, si terrà la Preghiera del Partigiano, per poi rendere omaggio al Monumento dei Caduti in Piazza D’Oria e alla Lapide dei Caduti nel cortile di Palazzo D’Oria. Proprio qui, la cerimonia raggiungerà il suo momento clou con il saluto da parte del Sindaco Loredana Devietti Goggia, l’intervento degli studenti partecipanti al progetto Anpi e l’orazione ufficiale del presidente senatore Pier Ferdinando Casini.
L’auspicio è che tutti i cittadini, le scuole di ogni ordine e grado e i rappresentanti della società civile prendano parte alle celebrazioni, al termine delle quali seguirà un piccolo rinfresco.
Il contributo del mondo civile e delle associazioni
La giornata si concluderà con il tradizionale (almeno per Ciriè) Corteo-Fiaccolata della Memoria, organizzato da Anpi, Arci e Società Operaia Cirié, con ritrovo in piazza Castello alle 20. Alle 21.30 in piazza San Giovanni ci sarà un reading e un momento di riflessione collettiva con lo storico Eric Gobetti, cui seguiràl concerto corale di Harp 4, Caterina Vormstein e Martina Giglio. Gli eventi fanno parte di “Festival 80 Resistenza” (il programma completo con tutti i dettagli e gli artisti partecipanti sul gionale ine dicola giovedì 24 aprile), patrocinato dalla Città di Cirié, che vede appuntamenti anche a San Maurizio, Lanzo e Monastero.
Gli eventi della vigilia
Organizzate altre occasioni di ritrovo e riflessione, di più ampio respiro, anche nei giorni antecedenti il 25 Aprile. In particolare, la Città di Cirié – grazie anche a un bando specifico della Città metropolitana di Torino – ha organizzato per mercoledì 23 aprile, dalle 10, un evento “in green”, dedicato soprattutto alle nuove generazioni: al fondo di via De Gasperi verrà inaugurato il “Giardino della Libertà”, con la piantumazione di 8 alberi, uno per ogni decennio di questo importante anniversario, simbolo di robustezza e resistenza. Saranno presenti le scuole cittadine. Inoltre giovedì 24 aprile alle 20.45 Palazzo D’Oria ospiterà lo spettacolo dell’associazione Macapà dal titolo “Aldo dice 26×1” di Franco Brunetta, che ripercorrerà i momenti salienti della Liberazione nelle nostre valli e non solo. Questo spettacolo, come tutti gli altri appuntamenti organizzati per l’importante anniversario, sono a partecipazione libera e gratuita. La Città di Ciriè invita i cittadini a esporre la Bandiera dell’Italia come segno di unità e a sostegno alla nostra Patria.