Ha destato molto allarme un post comparso nei giorni scorsi su alcune pagine Facebook, dove si segna...
Ha destato molto allarme un post comparso nei giorni scorsi su alcune pagine Facebook, dove si segnalava il maltrattamento di un cane a Nole, in piazza Vittorio Emanuele II da parte di un uomo. Nel post si leggeva che l’animale veniva preso a calci ripetutamente in mezzo alle persone che non intervenivano. Alla Polizia Locale di Nole sono arrivate alcune segnalazioni nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione del post e subito sono stati avviati gli accertamenti del caso.
Dalla visione delle telecamere che sorvegliano quais tutte le vie e le piazze di Nole, gli agenti coordinati dal comandante Marco Ortalda, hanno individuato l’esatto luogo dell’accaduto, che non corrispondeva, però, alle indicazioni del post, verificando effettivamente la presenza di un uomo con un cane al guinzaglio che percorreva alcune vie della cittadina. Dopo alcune indagini, gli investigatori sono riusciti ad identificare il soggetto, residente a Nole. Insieme al servizio veterinario dell’Asl To4, si è proceduto ad una verifica a sorpresa nell’abitazione dell’uomo.
Dagli accertamenti effettuati dai veterinari con una serie di riscontri non si sono tuttavia evidenziati dei maltrattamenti del cane, che risultava peraltro in buone condizioni di salute. Anche dalle telecamere non sono state evidenziate responsabilità per i maltrattamenti denunciati.
«Ringrazio chi ci ha fornito elementi utili per risalire all’identità del soggetto segnalato su social – commenta il comandante Marco Ortalda – ma, ancora una volta, ricordo che i social non sono il luogo adatto per denunciare questi avvenimenti: occorre infatti raggiungere il comando della polizia locale o la caserma dei carabinieri per denunciare l’accaduto, in modo da consentire alle forze dell’ordine di attivarsi immediatamente»..