Due settimane fa abbiamo dato conto del momento di disagio che si respira al Punto Incontro Anziani di Ciriè, il centro comunale frequentato da tantissime persone della terza età del territorio intitolato a Carmela Vizzuso nel quale da un po’ di tempo però non albergherebbero pace ed armonia tipiche delle attività danzanti o dei soggiorni marini che l’associazione organizza e propone: e questo avverrebbe per cause ed aspetti legati alla gestione volontaristica del centro, che avrebbero di fatto lacerato il direttivo che se ne occupa.
A riguardo abbiamo anche spiegato, anche paralandole, come l’assessore Barbara Re fosse al corrente della vicenda che avrebbe visto contrapporsi alcuni dei soci e che riguarderebbe lamentele su aspetti di trasparenza, di controllo e custodia dei fondi comuni e di pari accesso alle attività. In un lungo carteggio con uno di questi interlocutori l’assessore si mostrava persino esasperata e arrivava a minacciare di chiudere il centro qualora i coinvolti non si fossero messi d’accordo tra loro e, due settimane fa, ci si era andati vicino ma alla fine il Centro aveva aperto: da oggi invece è ufficialmente è chiuso per due settimane.
Riceviamo a riguardo – e pubblichiamo – una lettera che esprime il sentimento della maggiorparte degli anziani che non sarebbero coinvolti nei dissidi di cui sopra e che con queste righe si rivolgono questa volta al sindaco Loredana Devietti.
«Buongiorno gentile signor sindaco, siamo un gruppo di anziani che frequenta il centro anziani: prima di tutto ci scusiamo con lei per i disagi che le stiamo causando, però noi riteniamo ingiusta questa punizione di chiudere il centro per due settimane, deve sapere che mette in difficoltà circa ottanta anziani che appunto si lamentavano e adesso dicono “che cosa facciamo” e questo grazie a sei persone che non vanno d’accordo tra di loro. Non so loro cosa vogliono, intendiamo i volontari: devono solo aprire e chiudere il Centro e mantenere un po’ di ordine, non farsi la guerra tra di loro per che cosa poi… Speriamo tanto nel suo buon senso visto che Lei è stata sempre gentile e ragionevole, nonché disponibile quando la troviamo per la strada e nell’occasione approfittiamo per ringraziarLa per la buca che ha fatto riparare subito quando glielo abbiamo detto. Vorremmo che ritornasse sui suoi passi, aprendo il centro prima delle due settimane prestabilite e questo darebbe un po’ di gioia a questi anziani dagli ottanta anni in su per i quali il Punto Incontro è molto importante. La ringraziamo sperando che dia ascolto a questi anziani e non a sei persone che non vogliono la pace…»
++notizia in aggiornamento++