Dopo il videosfogo del consigliere comunale di Mathi, che per professione consegna anche bombole a domicilio e che chiedeva un incontro agli assessori di Ciriè per migliorare le regole d’accesso ai fornitori di servizi e connesse criticità, arriva la risposta – che pubblichiamo di seguito – dell’assessore al Commercio di Ciriè, Fabrizio Fossati.
«Sono molto sorpreso e dispiaciuto che un collega amministratore preferisca utilizzare i social, invece dei canali istituzionali, per segnalare quella che ritiene una criticità: siamo sempre disponibili ad ascoltare ed incontrare ogni cittadino che ne faccia richiesta e ogni persona interessata, che lavori o abbia un’attività a Cirié. Fino ad oggi nessuna segnalazione o richiesta era arrivata in merito a quanto evidenziato, né a noi amministratori né tantomeno al Comando della Polizia Locale. In seguito agli approfondimenti che il Comando ha svolto in questi giorni è emerso che i verbali emessi per la violazione in questione sono del tutto legittimi: gli accessi effettuati per la consegna di materiali infiammabili, oggetto di apposite autorizzazioni, sono infatti avvenuti con veicoli destinati al trasporto di persone e non con il mezzo adibito al trasporto di cose con cui il signore aveva già effettuato diverse consegne all’interno dell’area pedonale da quando sono stati attivati i varchi.
A chiusura della questione, il Comando ha provveduto inoltre a contattare l’interessato per ulteriori chiarimenti, ricordandogli anche la possibilità di effettuare le consegne, oltre che negli orari dedicati ai corrieri, anche al di fuori degli orari autorizzati, utilizzando gli spazi dedicati al carico e scarico presenti nelle vie limitrofe alle zone centrali e, se ritenuto necessario, utilizzando i carrelli che rendono più agevole la consegna e che sono il mezzo in genere utilizzato in queste situazioni. È stato anche sottolineato che il trasporto del materiale infiammabile deve avvenire con veicoli idonei a tale scopo».
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