Con 11.041 furti registrati nel 2023 e un tasso di 26,0 furti ogni 10.000 abitanti (solo un punto sopra la media nazionale), il Piemonte mostra un trend di crescita contenuto, con un incremento dell’1,6% rispetto al 2022, significativamente inferiore alla media nazionale del 10,4%. L’area metropolitana di Torino concentra oltre la metà dei casi, con 5.795 furti (52,5% del totale regionale). L’Indice di Sicurezza Domestica colloca la regione al sedicesimo posto, con un punteggio di 96,0 (inferiore alla media italiana di 100), in peggioramento rispetto al quindicesimo posto del 2022.
È quanto emerge dalla terza edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, secondo cui il furto in casa è il reato che suscita maggiore preoccupazione tra gli italiani: il 48% della popolazione lo considera la principale fonte di inquietudine.
L’Indice di Sicurezza Domestica *, elaborato da Censis e Verisure, colloca il Piemonte al sedicesimo posto nella classifica nazionale, con un punteggio di 96,0/100, inferiore alla media italiana di 100/100. La regione peggiora la propria posizione in classifica rispetto al 2022 quando con un punteggio di 96,7 si era collocata al quindicesimo posto.
Questo posizionamento evidenzia la necessità di un approccio più ampio alla sicurezza domestica e di maggiori investimenti.