È successo la settimana scorsa all’ospedale di Ciriè, si è ripetuto pochi giorni dopo a Chieri: nosocomi diversi, stesso epilogo per l’ennessimo aggressore a un sanitario, arrestato.
Nel caso ciriacese a finire in manette è stato un giovane pregiudicato della zona che aveva colpito con un calcio al torace il sanitario in questione; ieri a Chieri l’autore dell’aggressione si è rivelato essere un cinquantenne, senza fissa dimora, che spesso staziona nei locali del pronto soccorso: ha sferrato un pugno al volto di un infermiere di 59 anni che si era avvicinato per aiutarlo, visto che che si era accasciato a terra.