In questi giorni i consulenti di difesa, accusa e parte civile hanno iniziato ad esaminare i resti del motore dell’Aermacchi MB-339 precipitato il 16 settembre 2023. L’aereo pilotato dal maggiore Oscar Del Dò, finì sull’auto della famiglia Origliasso, uccidendo la piccola Laura di 5 anni. La macchina guidata da papà Paolo, con a bordo anche la mamma Veronica e il fratello Andrea, stava percorrendo la strada di Malnghero che costeggia l’aeropoto “Sandro Pertini”. L’operazione sul velivolo è attesa soprattutto dalla famiglia Origliasso che attraverso i suoi legali aveva chiesto con un’intervista al Tg Uno giustizia per la figlia di 5 anni.
A un anno dalla tragedia, nonostante la mole delle testimonianze e dei reperti raccolti, non si è ancora arrivati alla chiusura indagini. Le verifiche sul motore della Freccia Tricolore dovrebbero chiarire se lo schianto dell’aereo è da imputare a un bird strike, ovvero l’impatto di un volatile con l’aeromobile. Agli atti è stata acquisita una foto di un gabbiano che vola vicinissimo alla Freccia Tricolore.