Durante un normale servizio di controllo sulla circolazione stradale in varie zone del territorio da parte della Polizia locale di Nole, un uomo è risultato positivo all’alcoltest. È accaduto in località Buretta, dove gli agenti hanno fermato il conducente di un veicolo, al quale era stato intimato l’alt perché aveva effettuato un sorpasso in un tratto di strada dove tale manovra è vietata, che guidava in stato di ebbrezza alcolica. La pattuglia, a bordo strada, ha notato il veicolo, che circolava in direzione Rocca, procedere a velocità alquanto sostenuta ed effettuare un sorpasso nella zona ove la strada è fiancheggiata da alcune abitazioni.

Intimato l’alt, il conducente si fermava, non senza difficoltà, alcuni metri dopo il posto di controllo. Alla richiesta dei documenti di guida, gli agenti si sono subito accorti, in base ad alcuni sintomi, che poteva esserci il pericolo che il soggetto stesse guidando dopo aver assunto sostanze alcoliche, infatti, l’esito del pretest era positivo e si richiedeva il supporto di una seconda pattuglia dotata di etilometro che giungeva sul posto dopo pochi minuti.

Effettuata la misurazione con lo strumento omologato, la Polizia locale procedeva al ritiro della patente del conducente per l’invio al Prefetto, che dovrà stabilire la durata della sospensione, ed alla contestazione della sanzione amministrativa prevista per il caso specifico.

«La presenza del personale del corpo, in determinati luoghi già segnalati per criticità, come in località Buretta che è già stata attenzionata negli anni passati a seguito di specifiche segnalazioni degli abitanti, consente di reprimere queste condotte illecite a beneficio della sicurezza della circolazione – commenta il comandante della Polizia Locale, Marco Ortalda – cerchiamo, compatibilmente con le molte incombenze che ha il personale, di dare risposte ai cittadini, garantendo, anche solo saltuariamente, la presenza in questi luoghi».

La questione della pericolosità della strada in località Buretta era stata oggetto anche di discussione nell’ultimo Consiglio comunale, quando il gruppo di minoranza “NoleSì” aveva presentato un’interrogazione proprio per far luce sulla pericolosità di quel tratto di provinciale, dove si trovano diverse case e dove la velocità delle auto è sempre sostenuta.