Un 40enne di origine romena, dedito ai furti di denaro all’interno dei parcometri cittadini, è stato arrestato nella serata di giovedì 7 novembre dagli agenti del Corpo di Polizia Municipale di Venaria Reale
L’indagine ha preso piede dalla segnalazione della Gesin, azienda municipalizzata che gestisce la sosta a pagamento in città, riferita ad alcuni episodi di manomissione dei parcometri avvenuti nel corso dell’ultima settimana, per i quali il sistema informatico di gestione degli apparecchi aveva inviato i relativi allarmi alla centrale.
Tramite l’analisi dei filmati registrati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza è stato possibile appurare che un soggetto con il volto coperto, spostandosi a bordo di un monopattino, nottetempo si recava presso una serie di parcometri presenti in diverse vie e piazze cittadine e, armeggiando sugli stessi, ne estraeva i contanti in essi contenuti.
Il metodo utilizzato dall’indagato consisteva nell’apertura dei parcometri mediante strumenti da scasso appositamente realizzati e nella manomissione del sistema di raccolta delle monete, che in tal modo, invece di finire nell’apposita cassaforte interna, si accumulavano a parte, per essere poi prelevate con regolarità dalla persona sottoposta ad indagini.
Il comando della Polizia Municipale, guidato da Alberto Pizzocaro, raccolti questi elementi, disponeva quindi servizi mirati, che hanno poi condotto all’arresto in flagranza dell’indagato, con l’accusa di furto aggravato. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Ivrea e le indagini proseguono per accertare l’esistenza di eventuali altri episodi della medesima natura.