Sono fuori pericolo i due fratellini di Kayo Mesquita Sousa, il 14enne promessa della Mappanese morto in un incidente giovedì in Spagna. I due ragazzini erano rimasti anche loro feriti nell’incidente stradale a Moncofa che ha interessato un’altra decina di persone, nello scontro tra tre veicoli. Dopo lo schianto erano stati trasportati in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale infantile di Castellon per alcune fratture; ora però non sarebebro più in pericolo di vita. Intanto la polizia spagnola sta indagando per ricostruire la dinamica dell’incidente fatale al giovane calciatore della Mappanese che invece in Spagna ha la sciato la sua giovane vita.
Kayo stava tornando in Italia con la mamma e il suo nuovo compagno dopo un periodo di vacanza. Aveva studiato alla media “Casalegno” di Leini e ora doveva iscriversi alle superiori.
Intanto èpartita una sottoscrizione per aiutare la famiglia nel trasporto della salma in Italia. «Tutti coloro che volessero contribuire possono farlo aiutando la famiglia ad affrontare le spese impreviste che sono davvero molto esose» spiega Andrea Graneri, il presidente della Mappanese che è riuscito a raggiungere telefonicamente la mamma di Kayo.
Pertanto, chi volesse aiutare la famiglia di Mesquita Soussa può farlo contribuendo fin da subito via Satispay oppure con bonifico bancario all’Iban IT90Y0326830110052215283490. —