Un incontro importante per il futuro dell’informazione, soprattutto locale, si è svolto ieri, mercoledì 31 luglio, tra il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria Alberto Barachini e le associazioni di categoria degli editori destinatari dei contributi diretti in base al decreto legislativo n.70 del 2017: ovvero Alleanza Cooperative, Anso, Agci, File, Fisc, Fipeg, Uspi. Tra gli uditori da remoto anche uno dei responsabili dell’editrice il Risveglio, Angelo Di Caso e il direttore della testata Antonello Micali.
L’iniziativa – come ha battuto l’agenzia Ansa poche ore fa – proseguiva il confronto con loro (nella foto l’incontro tenutosi a maggio presso la Regione) in vista della ridefinizione dei criteri di erogazione dei contributi individuati dalla legge di bilancio 2024 che troveranno applicazione in un nuovo regolamento che si sta cercando di scrivere insieme.
Un segnale concreto del sostegno al pluralismo dell’informazione spicca tra le novità presentate dal dipartimento editoria guidato da Barachini alle associazioni degli editori attraverso la valorizzazione del criterio delle copie distribuite; e ancora, percentuali di rimborso differenziate e criteri premiali per le testate locali «espressione delle realtà territoriali.
Previsti criteri premiali anche per le offerte editoriali innovative e per l’assunzione di giornalisti e professionisti under 35 con qualifiche professionali nel campo della digitalizzazione, sicurezza informatica, contrasto alle fake news e per l’edizione digitale.
Il provvedimento sul nuovo regolamento, definito di concerto con il Ministero degli Affari Esteri e dell’Economia e che poi dovrà approdare in Consiglio dei ministri per l’esame preliminare e le successive fasi, dovrebbe vedere la luce già a settembre. Al termine dei passaggi di legge tornerà in Cdm per il via libera definitivo e a quel punto potrà essere firmato dal Capo dello Stato.