Il campo di calcio di via Ceretta Inferiore ancora nel mirino dei vandali. Già a febbraio e novembre dello scorso anno l’Amministrazione Picat Re era intervenuta chiudendolo per più giorni. Una decisione presa per mettere un freno all’inciviltà di alcuni giovani che utilizzano il terreno di gioco come pista per bici, skateboard e monopattini, gettano bibite e rifiuti a terra, spostano le panchine in mezzo al campo rovinandolo.
Con l’arrivo dell’estate e le scuole chiuse il campo, luogo di ritrovo abituale per i giovani non solo di San Maurizio, è sempre utilizzato, ma c’è chi al posto di organizzare partite di calcio con gli amici preferisce darsi al teppismo.
Per contrastare il fenomeno in queste settimane sono continuati i controlli degli agenti di polizia locale. Venerdì e sabato scorso i “civich” hanno identificato una decina di ragazzi, di età compresa tra i 12 e 18 anni, responsabili dei danni all’impianto sportivo, oggetto di interventi di resylingda parte dell’Amministrazione. A luglio 2022 era stata posata la nuova superficie in erba sintetica, costata 180mila euro alle casse del Comune, mentre nel 2017 erano stati spesi 30mila euro per realizzare l’impianto di illuminazione.
La polizia locale guidata dal comandante Eliana Viale ha provveduto a sanzionare il gruppo. «Da oggi in avanti i controlli saranno ancora più serrati – promette Andrea Persichella, assessore alla Sicurezza – Chi utilizza correttamente la struttura è giusto che possa continuare a farlo, giocando a pallone e divertendosi. Ma per gli incivili la tolleranza sarà zero, l’Amministrazione è determinata a risolvere il problema. Stiamo parlando di un bene pubblico, il Comune ha investito delle importanti risorse economiche per realizzarlo e mantenerlo in ordine. Va tenuto come si deve, rispettando le regole».
L’impianto vicino al sottopasso di piazza Marconi e a piazzale Pertini è inoltre sorvegliato dagli occhi elettronici delle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale, proprio per risalire velocemente agli autori di eventuali danni.
Ma se maleducazione e inciviltà continueranno l’Amministrazione potrebbe nuovamente mettere il lucchetto all’impianto. «Durante le ore di maggior affollamento siamo pronti a chiuderlo – conclude Persichella – È l’extrema ratio, ma se questi atteggiamenti proseguiranno non c’è altra strada. La polizia locale è giustamente intervenuta perchè ha rilevato condotte da parte del gruppo di ragazzi in contrasto non solo con i regolamenti comunali, ma con il codice penale».