La Cisrà torna a Lanzo. Giovedì 16, sabato 18 e domenica 19 maggio saranno dedicati a quest’antica tradizione, alla preparazione della zuppa a base di ceci, alla cottura, alla veglia, all’animazione, agli eventi, alla voglia di condividere e scoprire una tradizione “buona” per davvero. Tutto nasce infatti da un atto di generosità, riuscire a sfamare i poveri almeno per un giorno. Una storia che trae origine dal lascito di Giuseppe Allemano, un mercante di Viù, ma residente a Lanzo, che volle che i poveri del paese potessero sfamarsi. Nel 1728 lasciò cosi per testamento la rendita annuale di un capitale di 2mila lire perché si formasse una confraternita “per l’accompra et distributione di tanti ceci conditi alli poveri”. E da quel giorno Lanzo ha voluto mantenere viva una tradizione che ogni anno si rinnova. Un’emozione da condividere insieme, dove volontari e associazioni sono chiamati a raccolta per la lunga preparazione.
Ma cosa ribolle dentro i grandi pentoloni? Anticipano dalla cucina: «100 kg di patate gialle, 100 kg di ceci, 10 kg di carote, 10 kg di cipolle bionde, 8 kg di sedano, una cassa di gusti, 4 kg di sale grosso, 30 kg di costine intere e 10 kg di zampini di maiale ben puliti, una grande dose di pazienza e tanto lavoro ».
Il primo appuntamento con la Cisrà sarà questa sera, giovedì 16 maggio alle 19:30, con la cena a base di ceci a cura degli allievi del corso di enogastronomia dell’Istituto Albert nella Sala Ristorante in via Tesso. Gli studenti prepareranno la minestra della tradizione, accompagnandola con un menù a base di ceci, dall’antipasto al dolce. Sabato 18 maggio ci sarà la possibilità di vedere la preparazione della tradizionale Cisrà presso la Casa dei Ceci in via Cottolengo – Coste. Alle 20,30 Apertura straordinaria del Museo Etnografico Comunale Laboratorio dell’Arte Tessile Lanzese a cura del Comitato Ponte del Diavolo in Via L. Usseglio n. 8. Alle 21 in piazza Gallenga Concerto “Meravigiosi Anni 60” del coro New Alveo Choir, in caso di cattivo tempo, si terrà presso la Chiesa Parrocchiale San Pietro in Vincoli. Inoltre si potrà effettuare un Tour notturno alla scoperta degli angoli di lanzo con e-bike a cura di kom (informazioni: 338 826 8948).
Domenica alle 8,30 alla Casa dei ceci ci sarà la benedizione della Cisrà a cui seguirà la distribuzione a tutta la popolazione. Sarà opportuno intervenire muniti di appositi contenitori o baracchini. Per la prima volta alle 12,30 in piazza Albert si gusterà insieme la tradizionale minestra. «Quest’anno – spiega il vice sindaco Fabrizio Casassa – l ricavato delle offerte verrà devoluto al progetto “Un ponte per un sorriso” che da anni contribuisce ad aiutare chi è in difficoltà».