Un artigiano di Venaria è stato assolto dopo 4 anni di calvario giudiziario per le accuse di quella che sarebbe dovuta diventare sua moglie e che lui lasciò – convinto dagli amici più cari – lo stesso giorno del matrimonio. Poco tempo dopo la donna lo avrebbe denunciato con l’accusa di violenza sessuale. Una storia singolare ma anche molto dolorosa – che il giornale racconterà nei dettagli sul numero in edicola giovedì – , che era stata descritta come la “vendetta della sposa abbandonata” e che nel suo percorso processuale avrebbe invece svelato che la donna avrebbe mirato soprattutto ad ottenere il permesso di soggiorno.
Il calvario giudiziario di un artigiano di Venaria
Lasciò la fidanzata il giorno delle nozze, lei lo denunciò per violenza sessuale: assolto
La donna avrebbe soprattutto mirato ad ottenere il permesso di soggiorno