Tanta apprensione in queste ore per Eva (la chiamaremo così perchè sui social era stata riconosciuta da una cittadina, cui poi se se ne sono però aggiunte altre, ndr), la pappagallina malconcia e spaurita segnalata da giorni a “Ciriè 2000” ma che non si riesce a recuperare perché si è rifugiata nel cantiere dismesso presente nell’area e pertanto difficilmente raggiungibile, essendo per ovvie ragioni off limits al pubblico. La storia di Eva è singolare, non sarebbe da pochissimo che, scappando da un’abitazione della’area residenziale in questione, viene segnalata periodicamente. Ora starebbe però male.
«Questo papagallino è stato segnalato alla Lida Ciriè Valli di Lanzo da una passante – conferma la responsabile del sodalizio animalista – perché in brutte condizioni: zoppica e le piume sono visibilmente arruffate, fa freddo e rischia che muoia. Se lo vedete, contattateci al 3281622812, siamo stata lì ma è scomparso».
Non solo, il giorno dopo la Lida ha chiesto aiuto al proprietario del cantiere: «È stato gentile, lo hanno cercato ma probabilmente occorrerebbe farlo di sera quando va a dormire – continua Masutti – purtroppo non ci hanno permesso di entrare per motivi di sicurezza, ed è comprensibile. Mi rivolgo però al signore del condominio vicino che sui social ha detto di aver dato da mangiare spesso sul suo balcone a questo volatile e che quindi starebbe bene così: mi dispiace ma non è vero; quel tipo di uccello non è adatto a stare all’aperto alle nostre latitudini e occorre invece recuperarlo e portarlo al più presto al Canc di Grugliasco. Piuttosto ci contatti e ci aiuti a prenderlo non appena, e se, si ripresenta per il cibo».