Secondo i carabinieri si trattava di una vera e prorpria “associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope” nonché di “produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in concorso”: per qusto i militari della Compagnia Otre Dora, coadiuvati da personale degli altri comandi territoriali della provincia e da unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Volpiano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare, emessa nei giorni scorsi dal GIP del Tribunale di Torino nei confronti di 11 persone, “gravemente indiziate” per la suciitata accusa.
L’indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione Torino La Falchera e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Torino, ha permesso di individuare e documentare un’intensa attività di traffico e detenzione di sostanza stupefacente relativamente al periodo intercorrente fra gennaio 2019 e gennaio 2020.
Sono stati notificati provvedimenti di custodia cautelare in carcere a due torinesi, domiciliati nel quartiere “Falchera” – un trentaquattrenne e un quarantaquattrenne entrambi già noti alle forze di polizia – nonché altre 8 ordinanze di divieto di dimora ed 1 di obbligo di dimora, tutte a carico di torinesi, sempre gravitanti nella stessa area urbana. Contestualmente, sono state notificate altre 12 informazioni di garanzia ad altrettante persone, indagate per fatti analoghi.
Nel corso delle perquisizioni a carico degli indagati e nelle pertinenze condominiali degli stabili nei quali risiedono, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 425 grammi di cocaina, 6,6 chilogrammi di hashish, 1 chilogrammo di marijuana, coltelli, taglierini, bilance per il peso della sostanza stupefacente nonché un Taser con relativo munizionamento e 8 cartucce per pistola calibro 9×21.
Il procedimento penale è attualmente in fase di indagini preliminari con relativa vigente presunzione di innocenza per i soggetti citati