Uno spiraglio di luce per i lavoratori della Idrosapiens (44 nella sede di via Volpiano e quattro a Cormano, nel milanese). Tra le parti è stato raggiunto un accordo, favorito dal tavolo di confronto in sede ministeriale: da quanto trapela, per evitare il licenziamento ci sarà il ricorso alla cassa integrazione per la maggior parte dei dipendenti, l’accompagnamento alla pensione per chi ne ha i requisiti e il ricollocamento in altre aziende del settore per gli altri.
Soddisfatto il sindaco di Leini, Renato Pittalis: «Apprendo con favore – ha dichiarato – del raggiungimento dell’accordo che chiude la vertenza. Ringrazio sia le rappresentanze sindacali e delle rsu, sia l’azienda per l’impegno e la disponibilità a raggiungere il miglior risultato possibile a tutela soprattutto dei lavoratori e delle loro famiglie, oltre che dei legittimi interessi dell’impresa. Ringrazio anche tutte le istituzioni coinvolte in una vicenda che l’Amministrazione comunale ha sempre seguito con interesse e assiduità, pur in maniera discreta».
Nell’ultimo Consiglio comunale, inoltre, approvata all’unanimità con emendamenti una mozione della minoranza per individuare misure di sostegno per le famiglie leinicesi colpite anche da crisi aziendali analoghe.