Un passo verso lo smarcamento dai gioghi energetici legati alle geopolitica e verso un futuro più green oltreché davvero smart: il 23 gennaio è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il decreto che dovrebbe incrementare lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso in Italia. Il provvedimento ha ricevuto l’approvazione della Commissione europea. Ora, entro trenta giorni il Ministero approverà le regole che disciplineranno modi e tempi di adesione.
Il Gse (www.gse.it) è il soggetto gestore dei portali attraverso i quali si presentano le richieste. Il decreto sostiene due opzioni per promuovere lo sviluppo nel Paese delle Cer: un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi, finanziato dal Pnrr nei Comuni sotto i 5mila abitanti che supporterà lo sviluppo di due gigawat, e una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa in tutta Italia.
Si parlerà di tutto questo e molto altro ancora venerdì 2 febbraio in un convegno moderato dal direttore del Risveglio, Antonello Micali, che si terrà a Torino (strada Antica di Collegno 208), dal titolo “Da 0 a Comunità energetica”, organizzato dal Comitato Possibile: partecipano, tra gli altri, Giorgio Bertola (consigliere regionale) e l’assessore di Sangano Alessia Cerchia.
Il programma completo e i relatori
Introduzione di Antonello Micali
1. Blocco “Come farlo”
Interventi di Pino Tebano (Comunità energetica ÈNostra) e di Alessio Casanova (esperto in campo energetico);
2. Blocco”Perché Farlo”
Interventi di Francesca Druetti (coordinatrice Comitato organizzativo Possibile); Giorgio Bertola (consigliere regionale di Europa Verde); Fabrizio Silveri (ricercatore Unito); Vito Rosiello (formatore corsi operatori elettrici Enaip); Diego Biancardi (divulgatore creazione e gestione comunità energetiche)
3. Blocco “Qualche esempio”
Intervento dell’assessore del Comue di Sangano Alessia Cerchia