Gli inquirenti che stanno indagando sulla vicenda del neonato abbandonato a Villanova (che è stato chiamato Lorenzo e che va verso l’affido) non potranno disporre dall’Asl To 4 e dagli stessi medici ginecologi, dell’elenco delle madri in stato di gravidanza visitate negli ultimi mesi del 2023. Sia l’azienda sanitaria locale, sia l’Ordine dei medici ha escluso questa possibilità (ritenuta irricevibile) investigativa in quanto legati alle esigenze di tutela della privacy. Si tratta infatti di dati sono anche dalla normativa speciale sulla interruzione della gravidanza che garantisce l’anonimato alle donne che ne fanno richiesta, come recentemente raccomato della stessa Autorità Garante.
Continua comunque serrata l’inchiesta dei magistrati di Ivrea e dei carabinieri di Venaria per risalire alla mamma del piccolo certo ma anche per fare luce su alcune stranezze della vicenda: una fra tutte, perché, se lo sono chiesto in tanti in questa storia, il piccolo è stato lasciato in un vicolo buio in centro a Villanova Canavese, invece che al pronto soccorso?