«Una data storica per il nostro territorio». Così il sindaco di Ciriè, Loredana Devietti, ha salutato la partenza della rinnovata Torino-Ceres nella mattinata di venerdì 19 gennaio. Un’attesa lunga oltre vent’anni, con il Ciriacese e le Valli di Lanzo che saranno finalmente collegati con il centro del capoluogo piemontese. «Una svolta epocale», come l’hanno definita anche il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi. La mattinata è cominciata nella sala consiliare di Palazzo D’Oria, alla presenza del ministro Paolo Zangrillo, dei vertici di Trenitalia e Rfi e di tantissimi amministratori locali. Ciriè è la nuova «stazione-porta» delle linee Sfm4 e Sfm7, che arriveranno rispettivamente fino a Fossano ed Alba, con un treno in partenza e in arrivo ogni mezz’ora. Poi la partenza del treno, con tappa prima a San Maurizio e poi la fermata alla stazione Torino Aeroporto, alla presenza del vicepremier Matteo Salvini, ministro dei Trasporti. Poi di nuovo tutti in carrozza, con le tappe a Borgaro, Venaria Reale e Rigola-Stadio e infine l’arrivo a Torino Porta Susa.
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Primo viaggio, venerdì 19 gennaio, per la linea che collega il Ciriacese e le Valli di Lanzo al centro di Torino
Torino-Ceres, si parte: inaugurata la rinnovata ferrovia
Il servizio passeggeri sarà attivo da sabato 20 gennaio, con un treno ogni mezz'ora tra Ciriè e il capoluogo piemontese