Viene presentato domenica 14 gennaio alle 20 al Cinema Massimo di Torino il film realizzato per gran parte a Balangero e all’Amiantifera dal titolo Il Lago Incantato, pellicola resa possibile dal bando “Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito” in collaborazione con il Liceo Classico e Musicale Cavour di Torino. Alla proiezione srà presente il regista Max Chicco, il co-autore Gigi Colasanto, il direttore della fotografia Davide Piazzolla, il musicista Claudio Vernetti e il cast artistico: Sofia Elia, Simone Zanetti, Patrizia Pozzi, Roberto Pitta e Mauro Stante, con la partecipazione degli studenti e studentesse della 5° e 5G del Liceo Classico e Musicale Cavour di Torino.
L’esperienza ricalca quella, di grande successo e con premi importanti (anche a New York), che ha portato lo stesso Chicco 4 anni fa a realizzare con il Fermi Galilei di Ciriè il film horror La fabbrica dei sogni, che prendeva spunto dalla tragedia dell’Ipca di Ciriè, la fabbrica della morte, entro la quale si svolge parte importante della sceneggiatura del film. Anche in quell’occasione – come in questa del resto – il Risveglio è stato onorato di essere mediapartner dell’iniziativa.
SINOSSI
La storia del film ruota intorno all’amiantifera di Balangero, il mostro. È in questo contesto che Eleonora, una ragazza di diciassette anni, energica e curiosa e con una grande passione per il videomaking, troverà casualmente un misterioso filmato ritraente sua madre Simona da giovane e la sconvolgente presenza di uno spaventoso mostro nella cava. Questo la spingerà a voler realizzare un film per dimostrare la veridicità della leggenda del “mostro della cava”. Accompagnata dall’amico Leo si avventurerà tra i boschi circondanti la cava, area ormai inaccessibile da trent’anni a causa dei lavori di bonifica al territorio. Proprio per l’azienda che si occupa della bonifica, lavorano il padre di Eleonora, Bartolomeo, e un guardiano, Bepin. I primi tentativi di ripresa non vanno a buon fine portando Eleonora a essere scoperta e a scontrarsi con sua madre Simona per aver scavato impropriamente e irrispettosamente nel suo passato. Eleonora, non comprendendo la reazione di sua madre, tornerà a indagare scoprendo un amore passato e doloroso, spezzato dalla morte. Questa scoperta, la scarsa convinzione nel proseguire con la vecchia idea e nuovi aneddoti riguardanti il trauma storico, sociale ed economico patiti dal territorio e dalle generazioni precedenti a causa dell’amianto presente nella cava, soprastante il paese, porteranno Eleonora a cambiare rotta e reinventare completamente il progetto fino a ottenere un grande successo.
Il Lago Incantato è una mini serie in 4 puntate con Sofia Elia, Simone Zanetti, Patrizia Pozzi, Roberto Pitta, Mauro Stante e con Simona Meneghin, Alice Riccardi e Antonio Sacco.
Scritto da Gigi Colasanto, Stefano D’Antuono e Max Chicco Fotografia Davide Piazzolla a.i.c., Musiche Claudio Vernetti, Fonico Nicolò Bosio, Effetti Inverno Workshop, Line producer Valentina Gabriele. Un progetto del Liceo Classico e Musicale CavourFinanziato dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
Produzione esecutiva MeibilabNovarolfilm
HeroShot
Comune di Balangero
Rsa srl
Dom 14, h. 20.30 – Sala 1 – Ingresso libero fino ad esaurimento posti