Riceviamo e tal quale pubblichiamo di seguito: «Alla luce del rigetto della richiesta di lasciare ai cittadini l’ultima parola di dove ubicare il nuovo presidio ospedaliero nord-ovest della Città di Torino, con giustificazioni “discutibili”, non disponendo al momento di risorse economiche per affrontare un ricorso al TAR, alcuni aderenti del Comitato Salviamo la Pellerina, hanno presentato in data 12 gennaio presso gli uffici comunali un nuovo testo referendario.
Con questo nuovo testo, alla luce dei continui indebiti consumi del suolo, nonché di abbattimenti di alberi, essenziali per la stessa sopravvivenza degli abitanti di una delle città più inquinate d’Italia, si è inteso dare voce ai tanti gridi di allarme che molti cittadini hanno denunciato, in particolar modo nello scorso anno.
Sabato 13 gennaio 2024 alle ore 11, presso il parco della Pellerina (“area giostrai”, angolo tra C.so Appio Claudio e C.so Lecce) , il nuovo Comitato Referendario “Salviamo la Pellerina e il Verde di Torino”, presenterà agli organi di informazione la nuova proposta referendaria, confidando che finalmente si possa dare legittimamente voce al popolo che, nonostante le belle affermazioni di principio racchiuse nel comma 2 dell’art. 1 della Costituzione (… la sovranità appartiene al popolo..), non ha ancora ottenuto una reale facoltà decisionale. Si invita la Vs. testata giornalistica/televisiva/radiofonica/web, a partecipare per far conoscere alla cittadinanza questa opportunità, per porre un freno alle “barbarie ambientali” che gli amministratori locali (e non solo) stanno perpetuando nella Città di Torino».
Torino, 12 gennaio 2024 Per il Comitato Referendario
“Salviamo la Pellerina e il Verde di Torino