Si è svolta questa mattina, lunedì 8 gennaio, un’esercitazione di emergenza ferroviaria nella galleria del Passante, tra Torino Rebaudengo-Fossata e Rigola Stadio, lungo la Torino-Ceres in vista della riapertura prevista per sabato 20 gennaio. L’obiettivo è stato quello di verificare e consolidare le procedure e i flussi comunicativi in emergenza tra i vari enti in caso di incendio in galleria ferroviaria.
All’esercitazione, realizzata con il coordinamento della Prefettura di Torino, hanno partecipato le strutture di Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia (Gruppo FS Italiane), il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino, il Servizio di Emergenza (118), la Protezione Civile dei Comuni di Torino e Venaria Reale, la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Venaria Reale, l’Arpa, i Carabinieri, la Questura di Torino e la Polfer.
La simulazione ha previsto l’avvistamento da parte di un passeggero di un principio d’incendio esterno alla carrozza 3 di un treno regionale partito da pochi minuti da Torino Rebaudengo e diretto a Ciriè. Avvisato immediatamente, il capotreno ha avvertito il macchinista, che ha provveduto a fermare il convoglio subito dopo la galleria di Rigola Stadio. Il capotreno ha informato anche i passeggeri a bordo tentando di spegnere l’incendio con l’estintore in dotazione, mentre un viaggiatore, impaurito, ha avvertito un malore con necessità di soccorso sanitario. Macchinista e personale di bordo hanno attivato tutte le procedure vigenti di assistenza avvertendo immediatamente il Numero Unico di Emergenza 112.
L’esercitazione ha permesso di verificare le procedure e la corretta gestione in caso di emergenza ferroviaria sulla nuova linea torinese per incrementare gli standard di sicurezza e garantire la tutela delle persone, dei beni e dell’ambiente circostante. L’iniziativa, prevista dalle Specifiche tecniche di Interoperabilità per l’attivazione della nuova linea, ha permesso, inoltre, di monitorare l’efficacia dei flussi comunicativi e della catena di coordinamento, nonché la prontezza degli interventi, favorendo la conoscenza dell’infrastruttura e le relative modalità di accesso alla galleria agli Enti coinvolti. L’attività esercitativa non ha avuto alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.
Dal 1° gennaio 2024, la linea Torino-Ceres, di cui Rfi è il nuovo gestore, è rientrata nella rete ferroviaria nazionale. Su 42 chilometri di binari, sono stati eseguiti importanti lavori di adeguamento sia alle opere d’arte (ponti, viadotti, gallerie) per consentire il transito dei più capienti treni Jazz, Pop, Rock e Taf fino a Ciriè. Rfi ha inoltre installato il Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT), nuovi sistemi per il rilevamento della temperatura delle ruote dei treni in transito, adeguando sui passaggi a livello eliminandole alcuni.