«Se Beatles e Rolling Stones escono ancora con novità potevano mancare i Powerillusi da Torino?». Se lo chiedono, appunto, i Powerillusi, band delle nostre lande formata da fior di musicisti dal nobile pedigree nel solco del rock demenziale di qualità, nel lanciare l’ultimo singolo il cui titolo è un’altra sentenza sui nostri tempi: «L’ha detto la televisione si diceva… oggi invece: L’ha detto internet». Il singolo in questione, irreverente ed arguto come nella tradizone della band, è disponibile da novembre su tutte le piattaforme e anticipa un nuovo album.
I Powerillusi (al secolo Vince Ricotta, Vito Vita, Alberto Albertin, Paolo Rigotto ) debuttano nel 1988 su RaiTre (presentati da un giovanissimo Fabio Fazio) con il loro “Primo 45 giri” il cui retro era “Lato B”, strampalata cover di “Let it be” dei Beatles. Nel 1991 vincono il “Festival di Sanscemo” con “il Bambino Povero” (cantata pure da Pippo Baudo) e proseguono la carriera con dischi, concerti e TV, fino a celebrare 30 anni di attività con “Powerillusi & Friends” (Nota 2018) un doppio cd con i loro brani eseguiti da: Skiantos, Pino D’Angiò, Johnson Righeira, Omar Pedrini, Gerry dei Brutos e molti altri.
«Lo sanno tutti che la terra è piatta… nella luna non siamo mai stati… l’olocausto è un’invenzione… L’ha detto internet, perciò è la verità…” così recita il pezzo, accompagnato da un divertente video. Buon ascolto dunque con “L’ha detto internet” (lo dice anche Red Ronnie)! », concludono beffardi.