La persona in questione inchiodata dalle telecamere a bordo dell’auto: prima nega tutto, poi ammette ai carabinieri: «Colpa dello stress»
Danni alla top car: «Era l’addetto del parcheggio sotterraneo»
Il proprietario della vettura di lusso «Invidia sociale: nessun pentimento. Avanti con la querela»
Il titolare della ditta che gestisce il servizio parking in città: «Sospensione temporanea per capire cosa è successo ma non licenziamo»