È partito il conto alla rovescia verso la seconda edizione di “La Mandria Cross International”, in calendario domenica 19 novembre.
Tre i campioni europei in gara: al già annunciato Yeman Crippa, nel 2022 vincitore dei 10000 metri a Monaco di Baviera, si aggiungono Gaia Sabbatini e Yassin Bouih, protagonisti della staffetta mista che proprio alla Mandria si aggiudicò il titolo continentale nel dicembre scorso. Crippa e Bouih gareggeranno alle 12,20 su un percorso di 9,8 chilometri che gli organizzatori hanno differenziato da quello del 2022 per renderlo più simile al tracciato dei prossimi campionati europei, in programma il 10 dicembre a Bruxelles. La gara mantiene però le sue caratteristiche di spettacolarità tra il parco e la Reggia di Venaria Reale: al passaggio all’interno della Galleria delle Carrozze, sperimentato con successo nel 2022, si uniscono per la prima volta i cortili e i Giardini Marchesali. Gaia Sabbatini, dopo una stagione 2022 che l’ha vista raggiungere la seconda prestazione italiana di sempre sui 1500 metri, sarà impegnata alle 10,30 sui 2,2 chilometri del cross corto.
Quasi definito il campo dei partecipanti. Nel cross lungo maschile Crippa e Bouih do-vranno vedersela con Mohamed El Ghazouany (Marocco), Nibret Kinde Mogese (Etiopia) e con gli altri azzurri Italo Quazzola, Niccolò Bedini, Michele Fontana, Luca Alfieri, Samuel Medolago, Nadir Cavagna e Maruan Razine. Il cross lungo femminile (7,8 chilometri con partenza alle 11,40) vedrà in gara Anna Arnaudo (nel 2021 vicecampionessa europea under 23 sui 10.000 metri). «Correre qui agli Europei dell’anno scorso mi ha dato una sensazione di grande stupore – ha detto – Era davvero un percorso particolare, bellissimo. Quello di quest’anno sembra ancora più affascinante». Con Arnaudo gareggeranno le altre azzurre Valeria Roffino, Nicole Reina, Letizia Di Lisa, Gaia Colli e Michela Moretton, opposte a Ikram Ouazziz (Marocco), Caren Chebet (Kenya), Firehiwot Gesese Ayana e Aleminat Fenna Fenta (Etiopia) I migliori iscritti al corto maschile
(2,2 chilometri con partenza alle 10,50) sono al momento Youssef Taoussi (Spagna) e Ossama El Kabbouri (Italia). Un’altra grande occasio-ne di sport sul territorio, che negli ultimi anni ha ospitato diversi importanti eventi di portata nazionale ed internazionale.
Il presidente del comitato organizzatore Walter Durbano e la consigliera federale della Fidal, Elisabetta Artuso, in rappresentanza del presidente Stefano Mei e della presidentessa del comitato regionale piemontese, Clelia Zola, hanno presentato la manifestazione nella sala Ifigenia della Reggia. La Reale, che nel 2024 ospiterà anche la partenza del Giro d’Italia, è candidata al titolo di “Città Europea dello Sport. «Siamo davanti a due anni di eventi di grande qualità – ha detto il sindaco Fabio Giulivi – organizzati grazie alla collaborazione tra Comune, Reggia e Ente Parco e al sostegno della Regione». «Organizzare una corsa all’interno della Mandria non è semplice – ha commentato Luigi Chiappero, presidente dell’Ente Parco – Ci sono regole da seguire e animali da rispettare. Ma il luogo è ideale, anche in chiave futura: alla Mandria abbiamo due serre che hanno naturalmente la temperatura ideale per lo sport. L’obiettivo è creare una struttura dove ci possa allenare di continuo, campioni e persone comuni ».