La conferma, oltreché dai guardiaparco, da un filmato che è stato subito pubblicato dal sito del parco Nazionale del Gran Paradiso: ebbene sì, quella ritratta nel video è una lince, fatto segnalato già nelle scorse settimane all’interno dell’area protetta e poi “immortalato” con l’ausilio di una fototrappola che ha reso certa la segnalazione.
Per gli esperti dell’Ente si tratterebbe, con ogni probabilità, «di un individuo in dispersione, alla ricerca di nuovi territori e, per il momento, l’Ente Parco ha deciso di non rendere noto il luogo esatto dell’avvistamento per proseguire le verifiche sulla effettiva presenza». L’ultimo avvistamento certo sarebbe del 1916.
Bruno Bassano, Direttore del Parco: «Da molto tempo inseguiamo questo fantasma di boschi e rocce, senza mai aver avuto certezza del suo passaggio. Si tratta di una specie iconica spesso dimenticata ma che, in base ai dati storici, era l’unico grande carnivoro presente sul massiccio del Gran Paradiso, come descritto dagli zoologici della Commissione reale del Parco. Questa segnalazione apre la possibilità che si possa, nel tempo, insediare nel Parco almeno una coppia riproduttiva di questa specie. Sarebbe un prezioso ritorno che riempirebbe un vuoto che dura da oltre un secolo».