Luciano Tomio, 88enne casellese bloccato a Gerusalemme in quanto colpito da aneurisma nei giorni dell’inizio del conflitto israelo palestinese, è arrivato ieri pomeriggio intorno alle 16 all’aeroporto di Caselle con un volo dell’Aeronautica militare; ad attenderlo a bordo pista un’ambulanza pronta al trasferimento in ospedale.
Sulla questione si sarebbe molto adoperato il consigliere comunale di FdI di Torino Giovanni Crosetto, nonché nipote dell’attuale ministro della difesa Guido, che aveva preso a cuore la questione e così dopo alcuni adempimenti burocratici si è riusciti questa mattina a mettere a disposizione della vicenda un aereo delle nostre forze armate che si è recato a Gerusalemme e ha riportato in Italia Luciano Tomio, che è anche presidente dell’Ucat, la più antica società ciclistica torinese.
Per quanto stabile dopo l’operazione subita in Israele le sue condizioni sono ancora gravissime, sarebbe in coma ed è stato immediatamente ricoverato al Giovanni Bosco di Torino.