Potere al Popolo ha appena rivendicato l’affissione dello striscione apparso questa mattina sulla freccia tricolore posta come monumento su una rotonda a Caselle nei pressi dell’aeroporto, teatro della tragedia in cui la scorsa settimana ha perso la vita una bimba di 5 anni.
Questo il comunicato appena giunto in redazione, che pubbichiamo tal quale: «Gli spettacoli di guerra fanno morti qui e altrove. Fondi per trasporti, sanità e istruzione! Nei nostri territori gli ospedali continuano a chiudere, oppure si minaccia di privatizzarli come nel caso di Lanzo, e i trasporti pubblici sono sempre più cari ed inefficienti. Sentiamo parlare di “disagi” ora che, riaperte le scuole, i bus sostitutivi non bastano per tutti gli studenti: le parole giuste sono disservizio e ingiustizia.
Nel frattempo è inaccettabile che lo Stato spenda fondi pubblici per spettacoli assurdi che normalizzano le armi e la guerra. Manifestazioni che generano morte, come avvenuto la scorsa domenica qui a Caselle, in cui una famiglia è stata travolta da un aereo fuori controllo. Gli stessi aerei e che quando sono in funzione seminano morte e distruzione anche in altri paesi.
Che si investa nei bisogni della gente, non nelle parate militari e nella guerra!»