Aveva destato un certo scalpore, quasi un anno fa, la vicenda del cittadino che torna dal mare e non trova più l’auto dove l’aveva parcheggiata, una vecchia Rover 25, che nel frattempo era stata demolita, per errore, dal Comune: accadeva a Caselle Torinese nel settembre del 2022. L’uomo aveva chiesto 20 mila euro di risarcimento al Comune, anche in funzione del fatto che all’interno del veicolo vi fossero anche alcuni beni di valore, tra cui un passeggino e un seggiolino.
La contesa legale tra il cittadino e l’Ente si è conclusa nei giorni scorsi con il Comune che ha risarcito il querelante con 4 mila e 700 euro. L’uomo, che si chiama Andrea Sasso ed è stato assistito dall’avvocato Stivala, era stato avvertito da un amico mentre si trovava in Calabria sul fatto che che alcuni residenti della zona avevano segnalato un’auto ferma in strada da molti giorni, che la vettura risultava clonata e che era gravata dal 2020 da un fermo amministrativo. Tutti fatti corrispondenti però ad un’altra targa e ad un’altra auto.
L’Amministrazione comunale di Caselle non ha mai negato l’errore ma contestava l’importo del risarcimento richiesto, sulla cui cifra si è ora giunti ad un accordo.