Il problema era stato sollevato a maggio, da alcuni residenti preoccupati per quell’imponente albero, un Cedro del Brasile di 150 anni – che sembrava soffrire, apparendo alla vista – in mezzo al lussurreggiare delle altre altrettanto maestose piante annerito e secco: da lì il rimando alla possibilità che potesse costituire un pericolo, insistendo sulla via pubblica e su alcune abitazioni vicine.
La storica villa in via Roma all’angolo con via Elio Ferrari nel cui recinto si trovava la pianta non è disabitata e sul rischio caduta segnalato agli uffici comunali preposti i proprietari si sono subito mossi fornendo al Comune tutte le informazioni del caso e attivando le iniziative volte a verificarne la presunta pericolosità.
Così nelle settimane successive, i proprietari inviavano nella villa un agronomo per le verifiche del caso e, purtroppo, successivamente l’esito di queste, ne decretavano la necessità del taglio. Che puntualmente è avvenuto di recente.