Venerdì 30 giugno, ha preso il via da Chianciano Terme (Siena) il “Giro Donne” 2023, che avrà tra le partenti le olandesi Annemiek Van Vleuten campionessa Mondiale e Lorena Wiebes campionessa Europea. La corsa rosa attraverserà Toscana ed Emilia-Romagna, per approdare in Piemonte e Liguria e sbarcare poi in Sardegna dove andrà in scena il gran finale domenica 9 luglio. Prevista la partecipazione di 24 formazioni composte da 7 atlete per un totale di 168 partecipanti (15 formazioni dell’UCI Women’s World Team provenienti, oltre che dall’Italia, da Australia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Norvegia, Olanda, Spagna, Stati Uniti e Svizzera), con le migliori atlete del panorama internazionale. Favorita d’obbligo la campionessa del Mondo Annemiek Van Vleuten (Movistar Team Women), che si presenta al Giro da campionessa uscente. Per gli arrivi allo sprint attenzione puntata sulla campionessa Europea Lorena Wiebes (Team Sd Worx), che può vantare già due vittorie di tappe nell’edizione 2021.
Dopo le prime 4 tappe a cavallo dell’Appennino tosco-emiliano, la carovana rosa si sposta in Piemonte e in particolare nel Canavese, con la tappa di montagna di martedì 4 luglio che partirà da Salassa per concludersi a Ceres dopo 105 km con transiti in zona da Rivara, Rocca, Cudine, Lanzo.
Tra le atlete iscritte spiccano i nomi di Mavi Garcia (Liv Racing Tefind), 3a dell’edizione 2022, Juliette Labous (Team Dsm Woman) che l’anno scorso ha vinto la tappa regina con la scalata del Maniva e la danese Cecile Utrupp Ludwig (Fdj Suez). Saranno della corsa anche la campionessa ungherese Kata Blanka Vas e la neozelan-dese Niahm Fisher Black, atlete del team Sd Worx che hanno appena terminato il “Tour de Suisse Women” vincendo una tappa a testa.
Sul fronte italiano sono attesi grandi nomi, a partire dalla verbanese Elisa Longo Borghini (Trek Segafredo) fresca del doppio titolo Italiano su strada in linea (e per questo correrà in maglia tricolore) e a cronometro e del 3° posto al “Tour de Suisse”. Al fianco della fuoriclasse di Ornavasso ci sarà Gaia Realini, autentica rivelazione della passata edizione e da quest’anno tra le fila di una squadra di spessore internazionale. Marta Cavalli (Fdj Suez), invece, 3a ai tricolori e recente vincitrice del “Tour Feminin”, ritorna al “Giro Donne” per migliorare la 2a posizione del 2022. Tra le atlete italiane Soraya Paladin (Canyon Sram), Alessia Vigilia (Top Girls Fassa Bor-tolo), le campionesse su pista Rachele Barbieri (Liv Racing) e Silvia Zanardi (BePink), le portacolori della Uae Team Adq Chiara Consonni, Silvia Persico (2a nella volata Tricolore) ed Eleonora Camilla Gasparrini, che al “Tour de Suisse” è stata protagonista di una vittoria di spessore nella terza frazione. Marta Bastianelli (Uae Team Adq) prenderà il via al suo 11° Giro, l’ultimo della sua carriera prof.
Dopo le prime 4 tappe a cavallo dell’Appennino tosco-emiliano, la carovana rosa si sposta in Piemonte e in particolare nel Canavese, con la tappa di montagna di martedì 4 luglio che partirà da Salassa per concludersi a Ceres dopo 105 km con transiti in zona da Rivara, Rocca, Cudine, Lanzo.
Dopo la partenza da Salassa si passerà da Rivarolo, Castellamonte, salita al Santuario di Santa Elisabetta al passo del Lupo, Cima Coppi a m 1419 (salita di 9,9 km all’8,6%), quindi Pont Canavese, Cuorgnè, Prascorsano, Rivara, Levone, Rocca, Corio, ascesa al Cudine (5,5 km al 5,9%), poi la salita dei Vietti (1,2 km al 4,8%), discesa su Lanzo con attravesamento del centro cittadino e nuova salita, a Sant’Ignazio a m. 881 (5,9 km al 7%), e in conclusione discesa su Pessinetto, per poi chiudere con lo strappetto finale di Ceres, 3,5 km al 3,3%, per un dislivello complessivo di 2500 metri, con arrivo in piazza del Municipio.
Il giorno dopo è in programma la Canelli-Canelli, seguita dalla discesa in Liguria per la Albegna- Alassio di giovedì 6 e dopo il trasferimento in Sardegna venerdì 7 luglio, chiusura con le tappe sull’isola, Nuoro-Sassari e Sassari-Olbia nel weekend