Dalla scorsa settimana, una sorpresa (ci auguriamo lieta) attende i nostri lettori che ci comprano in edicola o ricevono a casa il giornale: il Risveglio è tornato – peraltro a grande richiesta – con il dorso unico. Ovvero senza quella eventualità di alcune pagine volanti che si verificavano a seconda della fogliazione e che avevano in qualche modo infastidito diversi nostri (e molto attenti) lettori quando quattro anni fa l’editrice cambiò la tipografia che stampa il nostro settimanale.
Era un “conto aperto” con il nostro pubblico attento a questi dettagli ed anche una restituzione in termini di investimento dopo il necessario ritocco del prezzo di copertina operato in autunno a causa dell’aumento dei prezzi di produzione, soprattutto energetici e sul piano del reperimento delle stesse materie prime, in primis la carta, che hanno caratterizzato il 2022 e parte del 2023.
Come detto, quattro anni fa all’aumento sostanziale del prodotto giornale nella qualità cartacea e grafica si aggiunse per motivi tecnici l’inconveniente di cui sopra che adesso, grazie alla collaborazione con la nostra stamperia (ed alla stessa pazienza dei nostri esigenti ma per fortuna sempre molto affezionati lettori), la Csq di Brescia, che è riuscita ad attivare una nuova linea dedicata al nuovo formato, viene così definitivamente superato.
Come avvenne nel 2019, al cambio di formato aggiungiamo un lieve ma significativo restyling alla grafica del giornale, cosa che avverrà a breve -con implementazioni tecniche rilevanti -anche per il web. Tutte operazioni che rientrano nel piano costante di innovazione del giornale e del suo sito internet.