È stato inaugurato domenica 26 marzo a Rocca, col patrocinio del Comune, il nuovo campo MTB (mountain bike) attrezzato per i piccoli e piccolissimi. Un circuito semplice che fa già capire ai giovani bikers la necessità dell’attenzione e sviluppa abilità di un grado significativo attraverso piccoli ostacoli naturali. Il percorso è stato allestito grazie alla professoressa Elisa Gattiglia della Isoetes e Andrea Rubino di “Arroccati on bike” in un campetto in adiacenza al plesso scolastico messo a disposizione dalla signora Bianca Macario, vedova di Giangi Nepote a cui il Comune di Rocca ha negli anni scorsi dedicato il primo sentiero per Mtb che parte da Madonna della Neve e termina in Borgata Trucco, il Giangiskye, “il cielo di Giangi” che ricorda come Nepote amasse i boschi e il fuoristrada in generale.
«Per favorire l’utilizzo del campetto – spiega il sindaco Alessandro Lajolo – abbiamo chiuso un pezzo di via di Madonna della Neve. Isoetes ha raccolto e portato avanti il progetto #portami a Rocca lanciato nel 2015 dove coi sostenitori abbiamo pensato che un buon viatico per avere un contenuto attraente fosse agevolare l’outdoor: chi abbraccia la nostra visione portandola avanti concretamente in chiave giovanile ci riempie di gioia e dice che è possibile creare un sevizio nuovo all’interno della nostra comunità, ecologico, divertente e formativo: la bicicletta e la ricerca di equilibrio sono metafora di vita.
Per il taglio del nastro era presente il vicesindaco Franco Balsamo. Per un saluto è intervenuto anche Lajolo.