È la più vecchia associazione presente a Ciriè, essendo nata nel 1923, appena due anni dopo lo stesso nostro giornale. Il Cai cittadino, che nel 2023 festeggia i suoi primi cent’anni, conta oggi circa 500 soci, di Ciriè e del circondario.
Scopo dell’associazione è organizzare escursioni e gite alpinistiche, passione di molti cittadini del Ciriacese. La sede odierna è in via San Ciriaco 36, in pieno centro, nell’edificio di proprietà del Comune di Ciriè che fu la “Casa del combattente”.
La sezione nasce come Unione Escursionistica Canavesana nel febbraio del 1923, con sede al Caffè delle Alpi. Quasi subito aderisce all’UGET (Unione Giovani Escursionisti Torinesi) nata 10 anni prima a Torino. Il 23 novembre 1923, alla Madonna della Neve di Rocca, ci fu la prima gita con benedizione del gagliardetto. Inizia da quel momento un’intensa attività escursionistica e alpinistica nelle nostre vallate e in quelle vicine. Le Sezioni Uget confluiscono poi nel Club Alpino Nazionale (CAI), conservando però la dicitura storica UGET. È in uscita proprio in questi giorni il pieghevole con i Programmi 2023 della Sezione Cai Uget di Ciriè.
Sarà un anno particolare quello che gli appassionati soci del club cittadino si prestano a vivere, denso di attività nei vari settori e gruppi che spaziano dall’alpinismo all’escursionismo al trekking al cicloescursionismo fino all’alpinismo giovanile. E non solo.
Perché nell’anno del centenario di fondazione della sezione e per celebrarlo degnamente il Direttivo con la presidente Laura Barra e la Commissione appositamente creata allo scopo hanno organizzato una nutrita serie di incontri, serate e proiezioni in città e al Rifugio Città di Ciriè, dove ritornerà anche il Concerto in altura, interrotto dalla pandemia.
Tutte le manifestazioni e gli eventi aperti anche alla cittadinanza saranno ampiamente pubblicizzati in tempo utile con appositi comunicati sui giornali, locandine e manifesti. Per i Soci sono in preparazione importanti attività, come il trekking “La via degli Dei” da Bologna a Firenze, quello dei Monti Peloritani, Nebrodi e Madonie in Sicilia e il trekking alpinistico in Pakistan al campo base del K2 Gondogoro-La-Karakorum. Oltre, naturalmente, le ripetizioni delle classiche gite sociali storiche dell’associazione.
Si comincia in primavera: sabato 18 marzo è in programma la salita da Rocca Canavese alla Madonna della Neve con, a seguire, messa per tutti i soci.
La gita è proposta nello stesso posto e stesso giorno dove, esattamente 100 anni fa, il 18 Marzo 1923 (nella foto), si svolse la prima gita della neonata Società Escursionisti Canavesani, come riportano le cronache dell’epoca.