È andata in onda sulla Rai, oggi, 27 gennaio ed è già disponibile sui Rai Kid, per la Giornata dedicata alla Memoria dell’olocauso, “La cartolina di Elena”, una produzione originale Stand by me in collaborazione con Rai Kids. La pellicola racconta la storia di Elena Colombo, una bambina ebrea torinese deportata nel ’44 ad Auschwitz da sola, unico caso documentato in tutta la Shoah italiana.
Nata il 5 giugno del 1933 a Torino, Elena Colombo trascorse un’infanzia tranquilla e spensierata come quella di tanti bambini, fino a quando la sua esistenza venne sconvolta dalla promulgazione delle leggi razziali e dalla conseguente politica discriminatoria e persecutoria che costrinse tutta la famiglia Colombo a scappare, prima a Rivarolo e poi a Forno Canavese, dove l’8 dicembre del 1943 i genitori furono arrestati.
Per circostanze non ancora chiarite, mentre i genitori Alessandro Colombo e Vanda Foa furono condotti subito al campo di sterminio di Auschwitz, sullo stesso treno di Liliana Segre, Elena fu affidata ad amici di famiglia con i quali restò per tre mesi prima di essere deportata anche lei ad Auschwitz, dove troverà la morte lo stesso giorno del suo arrivo, il 10 aprile 1944. Aveva 10 anni e 10 mesi.
Alla piccola Elena ieri l’Amministrazione di Forno ha intitolato con una cerimonia partecipatissima la scuola primaria. A lei e ai suoi genitori è stata dedicata una baita nella frazione dove vissero come sfollati. (Sul prossimo numero in edicola e digitale il servizio completo).