È finita in procura la tragica vicenda di un giovane che l’anno scorso, riuscendo ad allontanarsi dall’ospedale dove si trovava ricoverato, si suicidò a Ciriè: era il 30 aprile del 2021. I genitori del ragazzo (rappresentati dai legali Riccardo Magarelli e Maurizio Marangon), che aveva solo 24 anni e che era in cura al Sert per problemi di dipendenze, hanno infatti denunciato l’ospedale di Ciriè per non essere riusciti ad evitare che il giovane lasciasse il nosocomio e portasse così a termine il suo progetto suicidiario. Nella querela presentata dalla famiglia del giovane viene tirato in causa tutto il personale in servizio quel giorno. Secondo tali accuse il suicidio del loro caro sarebbe potuto essere evitato con «… maggiore attenzione e buon senso…»
(Il servizio completo nel giornale in edicola domani, giovedì 2 giugno)