Centinaia di taxi a passo d’uomo intangenziale. La postesta dei tassisti è iniziata questa mattina intorno alle 10, partendo da Caselle.
I tassisti torinesi protestano contro il decreto concorrenza che prevede «l’adeguamento dell’offerta di servizi alle forme di mobilità che si svolgono mediante l’uso di applicazioni web», che significa sostanzialmente la richiesta ak Governo di una revisione della disciplina che regola la concorrenza anche nell’attribuzion edelle licenze.
I lavoratori criticano quella che definiscono «una disinvolta apertura alle piattaforme che si basano sull’intermediazione del lavoro, mina le caratteristiche dell’esercizio autonomo dell’attività di trasporto di persone non di linea».