Una progettazione utile alla comunità e non solo. È il motto che unisce i due Progetti di Pubblica Utilità (Puc) attivati dalle Amministrazione comunali che coinvolgono alcuni cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza che, attraverso l’iniziativa, possono restituire al paese il loro prezioso contributo.
Il primo cittadino di Lombardore, uno dei nostri C Rocco Barbetta spiega che la concretizzazione del Puc nasce dalla piena collaborazione con il Ciss 38: «Abbiamo attivato il progetto visto che la norma prescrive che i cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza siano operativi per la comunità. All’interno della lista delle persone coinvolte, il Ciss 38 ha individuato i nominativi di chi sta già “lavorando” su due diversi fronti».
Il Puc si attua con due attività. La prima, denominata “Viaggio sicuro”, prevede la presenza di una persona a bordo dello scuolabus che ogni giorno accompagna a scuola gli studentia San Benigno; l’intento è garantire una maggiore sicurezza durante il tragitto.
Il secondo progetto si chiama “Lombardore ci sta a cuore” e coinvolge i soggetti individuati in operazioni pratiche di pulizia e rimessa in ordine del paese con operazioni molto simili a quelle svolte dai cantonieri. Il Puc è già attivo e dà i suoi risultati in termini di nuove risorse: «È un progetto giusto, utile e corretto -commenta Barbetta- perché offre al paese la presenza di personale aggiuntivo, una vera risorsa che permette ai dipendenti comunali di seguire altri aspetti. Attiveremo altri progetti che potranno coinvolgere ulteriori soggetti».
I cittadini attivi per i Puc sono coperti da assicurazione e hanno affrontato un periodo di affiancamento con personale già esperto nelle mansioni da compiere.