Quello che per il momento i carabinieri avrebbero definito un “banale litigio” sarebbe all’origine dell’accoltellamento avvenuto questa mattina, martedì 22 febbraio, iin pieno centro a Ciriè.

Il grave fatto – ora al vaglio delle indagini dei militari della Tenenza cittadina – si è verificato dopo mezzogiono, all’angolo tra corso Nazioni Unite e via Macario, al culmine di una lite tra due persone, entrambe italiane, (la cui identità è in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine) una delle quali sarebbe rimaste ferita con un’arma bianca: la vittima è stata trasportata in ospedale con un profondo taglio ad un braccio.

Non è la prima volta che negli ultimi tempi si verificano fatti del genere nel centro della città dei D’Oria: l’estate scorsa in corso Nazioni Unite un uomo era stato mandato all’ospedale da un gruppo di giovani balordi con un crick e sempre qualche giorno prima, tra le vie della cittadina si era svolto un regolamento di conti a colpi di coltello tra pusher.

(seguono aggiornamenti)

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È un 32enne di Villanova, C.S., la persona è finita al pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè dove i medici gli hanno suturato una ferita al braccio provocata da una coltellata. È stato giudicato guaribile in poco meno di un mese. Il suo aggressore è invece A.T., un 52enne (pregiudicato) di Rocca che è invece stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali.

Da quello che sono riusciti ad appurare i carabinieri della tenenza di Ciriè i due avrebbero litigato per una questione di lavori che, secondo l’aggressore, non sarebbero stati seguiti a regola d’arte dal 32enne.