Ci sono i due siti ciriacesi che ancora rimandano al capitolo nefasto di Ipca e Interchim nell’elenco approvato dal Ministero della Transizione Ecologica circa le aree ancora da riqualificare su scala nazionale tramite i fondi del PNRR.
Allo scopo, la Regione Piemonte la scorsa settimana aveva provveduto a fornire al Ministero l’elenco dei siti piemontesi che necessitano di bonifica, ne sono stati individuati 13 – per i quali complessivamente sono state richieste risorse per circa 38 milioni di euro – di cui due a Cirié, appunto: si tratta di quelli di Strada Crotti e dell’ex IPCA di Località Borche.
Le richieste per gli interventi ciriacesi inseriti nell’elenco ammontano a circa quattro milioni di Euro (3.890.000 per l’ex IPCA e 391.000 per Strada Crotti), da finanziare con fondi del PNRR.
Sull’ex Ipca, Amministrazione Comunale e Ufficio Tecnico ipotizzano un intervento di messa in sicurezza permanente che interessa la porzione ad est dell’area ex Interchim per 18mila metri quadri. Previste alcune demolizioni e alcune valorizzazioni delle aree che potrebbero così diventare fruibilii per la collettività. È da anni in piedi l’idea di farne un’area museale.
Per Strada Crotti l’investimento previsto è invece di 391mila euro su quasi 4mila metri quadrati e prevede la copertura di una parte di terreno nella zona adiacente al cimitero.
(Il servizio e gli approfondimenti del caso nel settimanale in edicola giovedì 2 dicembre)