A quasi quattro anni dalla morte di Andrea Forneris, il muratore 41 enne di Germagnano deceduto mentre stava ristrutturando una casa a Cafasse, il processo si blocca. Gli atti ritornano al sostituto procuratore Alessandro Gallo, che dovrà rifare la richiesta di rinvio a giudizio.
Lo ha deciso la giudice Antonella Pelliccia, lunedì mattina, in aula ad Ivrea, ascoltando le osservazioni preliminari presentate dalle difese. I tre imputati sono: il datore di lavoro Daniele Ressent, 49 anni, di Lanzo (avvocato Daniele Pantosti Bruni); gli ingegneri edili Stefano Ponzalino, 34 anni, residente a Saluzzo (avvocato Mario Gebbia) e Nicola Garofalo, 35 anni, residente a Mentone in Francia (avvocato Paola Giusti).
(Il servizio completo e i dettagli della vicenda processuale sul giornale in edicola domani, giovedì 21 ottobre)