Il cellulare suona all’interno della cabina elettorale, interviene con decisione il presidente di seggio ma l’elettore non la prende bene – a quel punto non vorrebbe più votare, tentando di stracciare la scheda – e finisce in lite, tanto da richiedere l’intervento dei carabinieri della tenenza di Ciriè: per fortuna la vicenda è subito rientrata dopp l’arrivo dei militari, che l’hanno composta in fretta, calmando subito i bollenti spiriti; parrebbe infatti che, oltre alla segnalazione del caso, il fatto non produrrà alcuna denuncia e pertanto non finirà a carte bollate.
L’episodio è accaduto stamattina ai seggi ospitati dalla scuola elementare Ciari. La persona cui è squillato il cellulare mente era intenta a votare si è giustificata dicendo di aver dimenticato di spegnerlo e di essersi affrettata, dopo aver ricevuto la chiamata e aver risposto, a farlo immediatamente senza alcun altro fine.