Toccherà ai carabinieri della Compagnia di Venaria Reale cercare di capire chi sono i teppisti che, nella mattinata di oggi, giovedì 8 luglio, hanno appiccato il fuoco a libri e cartacce all’interno della scuola media “Brofferio”. L’allarme è partito poco dopo le 9, quando il fumo è iniziato ad uscire dallo stabile. Poco dopo a Cafasse sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco di Mathi e Torino, che hanno sedato il principio di incendio nel giro di pochi minuti. Da una prima ricostruzione degli investigatori, i vandali avrebbero cercato di innescare l’incendio in più punti. In questo momento la scuola è in attesa dei lavori di ristrutturazione dopo i danni patiti in seguito ad un violentissimo nubifragio che, tre anni, fa scoperchiò l’istituto provocando danni ingenti. Davanti alla “Brofferio” è anche arrivato il sindaco di Cafasse, Daniele Marietta. «Sono molto dispiaciuto – si arrabbia il primo cittadino– perché si tratta di un atto vandalico da parte di teppisti che non hanno il minimo senso civico. Anche perché questo incendio poteva avere conseguenze molto peggiori». Le indagini per risalire agli autori del raid sono affidate ora ai carabinieri di Fiano.
Alcuni teppisti avrebbero incendiato libri e cartacce all'interno dell'edificio che ospita le medie, ora in fase di ristrutturazione
Appiccano il fuoco dentro la scuola, è caccia ai vandali
Sul posto i vigili del fuoco di Mathi e Torino, oltre ai carabinieri di Fiano. La rabbia del sindaco: «Il rogo avrebbe potuto avere conseguenze peggiori»