C’è anche l’istituto superiore cittadino Tommaso D’Oria tra i fruitori dei lavori edilizi previsti dalla Città Metropolitana per sei istituti scolastici del Torinese: la novità sostanziale di questo intervento sta nell’adozione di un vincolo d’uso per dieci anni.
Un atto vincolante, dunque, con cui l’ex Provincia di Torino, ente beneficiario di fondi pubblici per interventi di edilizia scolastica, si impegna così «a mantenere la gestione e il possesso degli immobili destinatari del finanziamento e ad assicurare la loro continua utilizzazione con destinazione d’uso scolastica per la durata di dieci anni, pari al tempo di ammortamento dei mutui».
Il provvedimento è stato approvato dal l Consiglio metropolitano in merito a una serie di lavori di edilizia scolastica finanziati nell’ambito della programmazione regionale triennale 2018-2020.
Oltre all’istituto D’Oria (che in città ha due sedi, in via Battitore e in via Prever), cui andranno un milione e mezzo di euro per interventi di adeguamento normativo e sismico e di miglioramento energetico, tra le altre scuole coinvolte e che rappresentano uno degli sbocchi formativi più importanti per il nostro bacino d’utenza, c’è anche l’istituto agrario Dalmasso di Pianezza, che invece utilizzerà i suoi 2 milioni e 400mila euro per la realizzazione di una nuova palestra e di un locale multiuso.
Anche il tristemente noto liceo Darwin di Rivoli, dove perse la vita lo studente Vito Scafidi, beneficerà di 5 milioni per interventi di manutenzione ed adeguamenti normativi di palestra e auditorium.