Il 2021 esordirà all’insegna di tempo perturbato sul Ciriacese e sulle Valli di Lanzo, a causa di un’intensa perturbazione atlantica che porterà estese nevicate su tutto il territorio, inizialmente anche in pianura grazie all’aria fredda subentrata negli ultimi giorni sulla Val Padana centro-occidentale.
Già nel corso della mattinata di venerdì 1° gennaio saranno possibili deboli nevicate fino in pianura, tendenti a intensificarsi dal tardo pomeriggio e poi soprattutto tra la sera e la notte di sabato, con possibili rovesci di neve umida. Entro la mattinata di sabato la pioggia guadagnerà gradualmente terreno, a partire dall’alto Canavese, sotto i 500-600 metri, mentre la nevicata diverrà forte o localmente molto forte sulle medio-alte Valli di Lanzo specie sopra i 700-1.000 metri, terminando entro la mattinata di domenica.
Complessivamente sulla pianura del Ciriacese sono attesi depositi di neve intorno ai 7-10 centimetri (con passaggio a pioggia nelle prime ore della mattinata di sabato), fino a 10-15 centimetri a Lanzo; 20-30 centimetri tra Corio, Monastero di Lanzo, Cantoira, Ceres e Viù, 40-50 centimetri tra Groscavallo, Ala di Stura e Usseglio, 60-80 centimetri a Balme e Pian Benot e fino a un metro di neve al Pian della Mussa e al Lago di Malciaussia, con forte innalzamento del pericolo valanghe e possibili disagi alla viabilità stradale in alta valle. A seguire nuovo possibile episodio con neve fino in pianura verso l’Epifania.