Pronti 16 mila vaccini anti Covid per tutto il territorio del Canavese che, secondo il calendario stilato dal Ministero della Salute, in primis saranno destinate al personale dell’Asl To4, ai medici, al personale delle Rsa del territorio e ai pazienti ospiti di queste strutture.
Intanto l’Asl To4 pensa di completare questa prima fase di vaccinazioni per le suddette 16mila persone nel giro di una ventina di giorni dall’inizio della campagna di vaccinazione. È partita nei giorni scorsi la complessa operazione di approviggionamento e somministrazione dei primi vaccini per la profilassi del Coronavirus anche da parte dell’Asl To4.
È, inoltre, in fase di perfezionamento l’acquisto e l’installazione dei super frigo – operativi da gennaio all’interno delle farmacie ospedaliere dei vari nosocomi- che dovranno mantenere alla giusta temperatura (anche fino a meno 80 gradi) le dosi vaccinali. Strumentazioni necessarie dunque per gli ospedali di Ciriè, Ivrea e Chivasso. Ognuno di loro sarà dotato di una coppia di frigo, uno per la gestione ordinaria del vaccino e l’altro di “supporto” per eventuali imprevisti.
Macchine che. come confermano dall’Asl, sono già sottoposte ad un controllo costante da parte del personale tecnico addetto, come del resto come si fa con la normale gestione di tutti gli altri farmaci ospedalieri. «Naturalmente anche per quel che attiene al loro trasporto, i vaccini saranno prelevati e affidati ad automezzi idonei per il trasporto al freddo».