Tre giochi da tavolo rigorosamente made in Piemonte. Non c’è niente di meglio che trascorrere qualche ora in compagnia, in questi giorni di festa, giocando magari una partita a Torino XXL la versione torinese del famoso Monopoli – oppure alla nuovissima tombola in salsa piemontese abbinata ad un simpatico gioco dell’oca modellato sul territorio. Questa è l’ultima creazione della Torino Factory, una piccola associazione composta da nove amici che dal 2016 ad oggi ha avuto un buon successo con giochi da tavolo ispirati alla tradizione, ma declinati nel linguaggio di Torino e di tutta la Regione. Di questi, quattro sono ciriacesi: i 44enni Mario Santagati (che è anche l’amministratore delegato), Alberto Giachino e Francesco Barontini, oltre al 41enne Massimo Munafò.
Per un regalo originale c’è l’imbarazzo della scelta. Dalla Tomboloca in piemontese all’edizione 2020 di Torino XXL in cui sfrecciano anche monopattini e biciclette elettriche, ma anche nuovi personaggi tipicamente torinesi o le simpatiche carte “A’s sa mai” e “Lu savia nen”. Senza dimenticare le “Carte del Diav”, un tributo alla Torino magica, ed infine il simpatico “Patele”, che potrebbe lasciar pensare al Risiko – rigorosamente senza dadi, ma con le carte – dove è possibile trovare anche la zona nord di Torino e i nostri Comuni: Borgaro, Caselle, Venaria Reale, Leinì e, ovviamente, Ciriè.
Tutti i giochi della Torino Factory si possono trovare al Centro Giochi Educativi di via Vittorio Emanuele 3 a Ciriè e all’edicola Carta& Penna di via XXIV Maggio 7 a Nole.
(L’articolo completo sul giornale in edicola da mercoledì 23 dicembre)