Rifiuti, servizi, sicurezza. Queste le priorità per l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Fariello che, in queste ormai ultime settimane di un nefasto 2020, sta portando avanti diversi progetti che dovrebbero vedere la luce all’inizio del nuovo anno.
Per quanto concerne l’ambito ambientale, la Giunta sta lavorando su due fronti principali: il contrasto all’abbandono di rifiuti, da un lato, e l’avvio del compostaggio collettivo per le frazioni Grangia e Vauda. «Per quanto concerne l’abbandono di rifiuti sul nostro territorio – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Enrico Ghibaudo – abbiamo fatto richiesta al consorzio Cisa per la fornitura in comodato d’uso di fototrappole da installare nei punti dove storicamente si concentrano maggiormente gli sca- richi abusivi. Per quanto riguarda invece il compostaggio collettivo, stiamo valutando con l’ufficio tecnico quale sia il luogo più adatto per l’installazione di due casette per il compost. L’idea è quella di rendere la Grangia e la Vauda indipendenti dalla raccolta dell’umido, in modo da risparmiare i costi economici ed ambientali derivanti dal passaggio del mezzo in tali zone, riconoscendo uno sconto in bolletta ai cittadini virtuosi che aderiscono al compostaggio collettivo». Anche il lavoro di programmazione è stato intenso negli ultimi mesi.
A breve verrà firmata la convenzione Consip con Enel Sole, con cui è stata concordata la cessione al Comune della proprietà dei lampioni e l’inserimento in convenzione di alcuni interventi urgenti di manutenzione e riqualificazione dell’illuminazione pubblica su tratti stradali critici. È stato programmato il rifacimento dell’impianto di illuminazione di via IV Novembre, che versa da anni in pessime condizioni. Non solo: l’Amministrazione è al lavoro anche per appaltare entro fine anno i lavori di realizzazione dell’impianto di videosorveglianza, di cui si parla ormai da anni, per i quali il Comune ha partecipato al bando di finanziamento predisposto dal ministero degli Interni.
Nella primavera 2021, inoltre, l’ufficio tecnico coordinerà inoltre gli interventi di posa della rete gas a bassa pressione nelle aree attualmente ancora non metanizzate previsti dal piano di intervento Italgas, a fronte dei quali numerose strade del nostro comune verranno asfaltate a nuovo a spese del gestore. «Il problema legato alla non totale copertura della rete gas metano sul nostro territorio – conclude l’assessore Ghibaudo – è molto sentito. Sono infatti pervenute oltre cento manifestazioni di interesse da parte dei cittadini che richiedono anticipatamente di potersi allacciare».