Alcune delle misure di contenimento, sempre secondo il Tavolo Animali & Ambiente, che potrebbero essere assunte fin da subito:
– Divieto dell’uso dei cani sia nell’attività di caccia al cinghiale che in quelle di controllo;
– Divieto di abbattimento delle femmine adulte;
– Divieto dell’allevamento, del trasporto e del commercio di animali vivi;
– Tutela delle colture e prevenzione dei danni;
– Controllo della fertilità;
– Sistemazione di dissuasori acustici e di sensori luminosi lungo le strade.
«Invitiamo, poi, tutti i cacciatori ad appendere i fucili al chiodo ed a cercare di realizzare strategie volte alla pacifica convivenza con gli esseri senzienti e con l’ambiente», concludono gli animalisti.